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Problemi di Modem
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Problemi di Modem (2)
Controllare il cassetto del CD
Gorilla

 

WB01530_.gif (875 bytes)Problemi di Modem

Riporto di seguito i problemi più comuni che si possono incontrare durante la installazione dei modems sotto Windows NT 4.

1) Riconoscimento modem.

Se il modem che hai installato non viene automaticamente riconosciuto da Windows NT prova a seguire i seguenti passi (alcuni sono ovvii ma per completezza ho cercato di riportarli in sequenza):

a) ottieni dal costruttore del modem il file *.INF adatto per Windows NT e segui le relative istruzioni;

b) se ciò non è attuabile ma possiedi già un file *.INF per Windows 95, potresti utilizzarlo tal quale anche per Windows NT procedendo come segue:

- da Pannello di Controllo fai doppio-clic su Modem e scegli Aggiungi;

- seleziona l’opzione "Non rilevare il modem; selezionarlo successivamente.";

- scegli "Disco driver" e inserisci il disco che contiene il file *.INF per Windows 95. Sappi comunque che non tutti i files *.INF validi per Windows 95 funzionano correttamente anche sotto Windows NT 4.0;

c) Installa il modem come un modem standard procedendo come segue:

- in Pannello del Controllo fai doppio-clic su Modem;

- se non avete ancora installato nessun modem, si avvierà l’installazione guidata altrimenti scegliete Aggiungi per farla partire comunque;

- seleziona l’opzione "Non rilevare il modem; selezionarlo successivamente." e premete Avanti;

- nella finestra Produttori seleziona Modem Standard e nella finestra Modelli seleziona un modello che abbia la stessa velocità del tuo modem;

- segui le istruzioni nell'installazione guidata.

2) Riconoscimento porta COM a cui è collegato/è settato il modem

Verifica innanzi tutto che la porta COM sia riportata in NT facendo un doppio-clic su "Porte" nel pannello di Controllo.

Se la porta non è nella lista allora vi è un problema Hardware o di configurazione. Prova a procedere con i passi seguenti:

a) modem esterno

- se la porta COM è sulla piastra madre o è su una scheda apposita aggiuntiva, assicurati che la stessa non sia disabilitata nel Setup del BIOS (chiamato anche il CMOS). Fai riferimento alla documentazione del tuo computer per ottenere informazioni circa le scelte di configurazione nel Setup del BIOS;

- assicurati che non vi sia qualche altro adattatore (scheda) o apparecchiatura configurata con lo stesso Indirizzo di I/O o lo stesso IRQ della porta COM dove è collegato il modem;

- verifica che la porta seriale non sia difettosa. Se il modem e qualsiasi altra apparecchiatura seriale esterna non funzionano sulla porta COM incriminata ma funzionano su un’altra COM, e hai verificato i due punti precedenti, allora la porta COM è, con molte probabilità, difettosa;

- verifica che il cavo seriale non sia difettoso.

b) modem interno

- se la porta COM è definita dallo stesso modem interno, assicurati che i cavallotti (ponticelli) sul modem siano posizionati bene. I modem interni hanno quasi sempre un cavallotto sull'adattatore che configura il modem come una particolare porta COM. Potrebbero anche esserci dei cavallotti che permettono di settare l'Indirizzo di I/O e l’IRQ.

- se il modem è configurato per un numero di porta COM che è già assegnato a una porta COM sulla piastra madre o su una scheda seriale addizionale (porta fisica), devi settare il modem su una COM diversa oppure usare il setup del BIOS per disabilitare la COM che ha lo stesso numero di quella usata dal tuo modem interno. Per esempio, se il modem interno e la porta fisica COM sono settati come COM1, devi settare il modem interno su una COM diversa e non usata, oppure devi disabilitare la COM1 fisica tramite BIOS;

- assicurati che non ci sia nessun altro adattatore o apparecchiatura configurata con lo stesso indirizzo di I/O o lo stesso IRQ del modem interno. Di solito la COM3, che utilizza l’IRQ 5, è una buona scelta per un modem interno. Comunque, se hai una scheda sonora, potresti avere bisogno di scegliere un IRQ diverso dal 5 in quanto lo stesso è utilizzato da molte schede sonore;

- verifica, con "Porte" del Pannello di Controllo, che i settaggi per IRQ e indirizzi di I/O siano corretti.

Quando possibile, usa i seguenti settaggi standard:

SERIAL 1 COM1: I/O Address = 3F8h IRQ = 4

SERIAL 2 COM2: I/O Address = 2F8h IRQ = 3

SERIAL 3 COM3: I/O Address = 3E8h IRQ = 4

SERIAL 4 COM4: I/O Address = 2E8h IRQ = 3

- per verificare se esistono conflitti puoi andare a vedere "Diagnostica di Windows NT" raggiungibile da Avvio, Strumenti di Amministrazione; verifica sia premendo il tasto "IRQ" che "Porta I/O";

- quando installi un modem interno, non dovresti avere bisogno di aggiungere una nuova porta da Pannello di Controllo-Porte per supportare il modem, in quanto lo stesso NTDETECT dovrebbe identificarlo e assegnargli la giusta porta COM. Se, per qualunque motivo, avessi aggiunto una porta manualmente, verifica che non sia presente doppia; in questo caso cancella la porta duplicata con il tasto CANC.

Qualche modem ti da una scelta ristretta su COMn, IRQ e I/O per cui potresti essere obbligato a scegliere un numero della COM che utilizza lo stesso IRQ di una COM esistente; in questo caso dovete semplicemente assicurarvi di non utilizzare le due COM contemporaneamente.

3) Verifica funzionamento con solo Windows NT

Windows NT mette a disposizione un programma che vi può essere utile per verificare il corretto funzionamento del modem sia esso esterno o interno: Hyperterminal.

Prima di fare il test con Hyperterminal occorre accertarsi che il Server Accesso remoto (RAS) non sia in funzione (questo servizio viene avviato automaticamente se L’Accesso Remoto è configurato per ricevere chiamate sulle porte COM). Per verificare ciò fate doppio-clic sulla icona Servizi del Pannello di Controllo e verificate che la colonna Stato affianco a Server Accesso remoto (RAS) sia vuoto. Se invece comparisse Avviato fate clic sul tasto "Ferma" dopo aver selezionato quel servizio.

Ora procedete come segue:

- avviate Hyperterminal ( da Avvio, Programmi, Accessori) e fate doppio clic su una qualsiasi delle icone che dovesse comparire ( NT mette a disposizione alcune configurazioni già pronte);

- premete Cancella;

- selezionate Proprietà dal Menù File e selezionate il modem che intendete controllare nella finestra Connetti; a questo punto potresti anche selezionare Configura per controllare se il modem sta utilizzando la porta COM corretta; clicca su OK per tornare alla finestra di Hyperterminal;

- digita "AT" (senza virgolette) nella finestra di Hyperterminal e premi Invio;

- se vengono visualizzati i caratteri "AT" mentre li digitate e appare "OK" dopo avere premuto Invio, significa che Hyperterminal ha riconosciuto il modem correttamente. Se "AT" non viene mostrato sullo schermo quando lo state digitando, fermatevi e ricontrollate i punti 1.1 o 1.2) precedenti con maggiore attenzione.

- superato questo punto, potete verificare se il modem compone il numero telefonico in modo corretto selezionando Nuovo collegamento dal menù File; seguite le istruzioni che appaiono sullo schermo indicando Nome e numero telefonico della località che volete provare a raggiungere;

- prima di selezionare Connetti accertatevi che il numero telefonico che appare nella relativa finestra sia corretto; se non fosse corretto potete ovviare cliccando su Proprietà

A questo punto, subito dopo avere premuto Connetti e se non avete disabilitato lo speaker del modem, dovreste sentire i segnali di libero e poi i segnali di composizione telefonica eseguita dal modem.

WB01530_.gif (875 bytes)Virus nel settore di boot

Non credete a chi dice che i dischi rigidi formattati con il sistema NTFS (Windows NT) o HPFS (OS/2) non vengono attaccati dai virus. Non è vero !!!

Se avviate il computer con inserito un dischetto infetto, Windows NT non si accorge di niente e il settore di boot del vostro disco rigido potrebbe essere infettato ( il virus FORM è uno di questi).

Questo è dovuto al fatto che l’organizzazione dei files con il sistema NTFS, così come negli altri sistemi, non è riconosciuta da Windows NT fino a quando non viene caricato il servizio relativo.

Il settore di boot, separato dal sistema files, è riconosciuto direttamente dal BIOS quando si avvia il computer.

Possibili precauzioni sono le seguenti:

- non avviate il computer con un dischetto inserito;

- configurate il BIOS in modo da disabilitare l’avvio da floppy;

- configurate il BIOS in modo da abilitare la protezione del sistema con password;

Per riparare il settore di boot avviate il computer con un dischetto MS-DOS e lanciare il programma FDISK /MBR.

Attenzione !!! Se il disco rigido è stato partizionato e/o formattato con programmi di terzi, quali Ontrack Disk manager, il comando suddetto rimuoverebbe dei comandi vitali e il disco non si avvierebbe più. Quindi verificate che questo non sia il vostro caso prima di lanciare FDISK /MBR.

Il comando FDISK /MBR funziona solo con dischi che rientrano nelle limitazioni DOS e cioè con meno di 1024 cilindri; in caso contrario vi verrà restituito il messaggio di errore 1762.

Se un virus ha infettato il settore di boot non potrete usare Il disco di Ripristino di Windows NT fino a che lo stesso virus non sia stato rimosso.

WB01530_.gif (875 bytes)La musica con vecchi CD

Se il vostro CD non esegue automaticamente i brani contenuti sul CD audio in quanto è vecchio, fate così:

- fate un clic con il tasto destro del mouse sulla scrivania;

- scegliete Nuovo/Collegamento dal menù contestuale che appare;

- nella riga di comando inserite

<disco windows>\<cartella windows>\CDPLAYER.EXE /PLAY;

- cliccate sul pulsante Avanti e date un nome al collegamento appena creato.

Ora, dopo avere inserito il CD musicale, fate un bel doppio-clic sulla nuova icona e ascolterete i brani musicali.

WB01530_.gif (875 bytes)Il Plug and Play in Windows NT

Ormai quasi tutte le schede sul mercato supportano il Plug&Play. In Windows NT 4 questa possibilità non viene utilizzata automaticamente dopo l’installazione ma, anche se la Microsoft dice che il file viene fornito senza "responsabilità", nel CD di installazione c’è quanto serve.

Per attivare il Plug&Play procedete così:

- localizzate il file Pnpisa.inf nella cartella del CD di installazione \Drvlib\Pnpisa\<tipo_processore>;

- fate un clic con il tasto destro del mouse e selezionate Installa dal menù contestuale che appare;

- riavviate il computer.

All’ingresso in Windows NT appariranno i messaggi di Windows NT che individuano gli adattatori Plug&Play e chiedono i dischetti con i files *.inf relativi.

Per maggiori informazioni sulla installazione delle schede audio P&P potete leggere il file Readme.txt nella cartella \Drvlib\Audio\Sbpnp (sempre nel CD di installazione).

WB01530_.gif (875 bytes)Dimensione massima disco rigido

Ero indeciso se riportare questo argomento nella Sezione Installazione, Controllo Sistema o Prestazioni; come potete constatare ho optato per le Varie.

Le motivazioni delle limitazioni nella dimensione del disco rigido sono varie e coinvolgono il CMOS, il BIOS, il tipo di disco utilizzato e il sistema operativo che si intende utilizzare.

L’argomento è vasto ma cercherò di essere il più succinto e chiaro possibile.

A) MS-DOS

In questo caso stiamo parlando di dischi/partizioni organizzate esclusivamente con il sistema FAT (File Allocation Table).

L’MS-DOS 2.x (con la versione 2.0 è stato il primo a supportare i dischi rigidi) permette di avere solo una partizione di dimensione massima pari a 15 Mb e utilizza una FAT con informazioni a 12 bits.

L’MS-DOS 3.0 supporta partizioni superiori a 15 Mb (sempre e solo una) utilizzando una FAT a 16 bits che permette di avere clusters più piccoli e quindi un utilizzo migliore del disco rigido.

L’MS-DOS 3.3 introduce il supporto per più dischi logici nello stesso disco fisico tramite l’utilizzo di partizioni non di avvio e cosiddette Estese; FDISK le vede come "EXT DOS" mentre la partizione primaria viene vista come "PRI DOS". La partizione Estesa può contenere fino a 23 dischi logici (lettere dell’alfabeto Inglese fino a Z escluse A:, B: e C:).Si possono avere massimo due dischi fisici e in ognuno si può avere solamente una partizione estesa e una primaria; questa ultima non è obbligatoria nel secondo disco fisico.

L’MS-DOS 4.x permette di avere dischi logici superiori a 32 Mb tramite l’utilizzo del programma SHARE.EXE.

L’MS-DOS 5 e successivi supporta fino a 8 dischi fisici e il programma SHARE.EXE non è più necessario.

Tutte le versioni dell’MS-DOS assegnano lo spazio riservato ai dati in unità di allocazione, che chiamiamo da ora in poi Clusters, contenenti uno o più settori (sempre da 512 Bytes l’uno); la dimensione (il numero dei settori) del cluster viene decisa dal programma FORMAT in funzione della dimensione del disco logico che si sta formattando. Con il programma CHKDSK potete verificare la dimensione del cluster mentre con l’opzione 4 di FDISK potete vedere la dimensione totale dei dischi logici.

Per riassumere fino a questo punto, date una occhiata alla tabella seguente dove sono riportate tutte le informazioni sopra esposte a seconda del tipo di supporto e della dimensione della partizione:

Tipo Dimensione Tipo Settori per Dimensione

Supporto FAT Cluster Cluster

------------------------------------------------

Floppy 360K 12-bit 2 1K

Floppy 720K 12-bit 2 1K

Floppy 1.2 Mb 12-bit 1 512 bytes

Floppy 1.44 Mb 12-bit 1 512 bytes

Floppy 2.88 Mb 12-bit 2 1K

Disco rigido 0 Mb-15 Mb 12-bit 8 4K

Disco rigido 16 Mb-127 Mb 16-bit 4 2K

Disco rigido 128 Mb-255 Mb 16-bit 8 4K

Disco rigido 256 Mb-511 Mb 16-bit 16 8K

Disco rigido 512 Mb-1023 Mb 16-bit 32 16K

Disco rigido 1024 Mb-2048 Mb 16-bit 64 32K

Il cambio dalla FAT a 12-bit alla FAT a 16-bit viene deciso automaticamente in funzione del numero totale dei cluster che si verrebbero a ottenere nella partizione.

Come potete notare nella tabella, la massima dimensione è 2048 Mb che deriva dal seguente insieme di limitazioni:

- i 16 bit della FAT permettono di avere massimo 64K cluster ( per motivi che non stiamo qui a vedere il numero esatto è 65,525);

- la massima dimensione del cluster ( deve essere una potenza di 2 e inferiore 65,535) è 32K;

Viene di conseguenza che 32K x 64K = 2 Gb.

Esiste inoltre un limite sulla dimensione massima del disco fisico; FDISK utilizza l’INT 13 dell’AT ROM BIOS che ha un massimo di 1024 cilindri, 255 facce e 63 settori per traccia e quindi verrebbe spontaneo fare il calcolo

1024 cilindri x 255 facce x 63 settori per traccia x 512 bytes per settore =

= 8,422,686,720 Bytes = 8 Gb

Purtroppo occorre tenere anche conto della interfaccia del disco rigido che nel caso di IDE originali ha un limite di 16 facce per cui il limite massimo del disco logico si riduce drasticamente, in questo caso, a 504 Mb.

Fortunatamente ci sono venuti incontro i costruttori dei dischi rigidi e/o del BIOS che hanno superato la limitazione di 504 Mb con il sistema "geometry translation" o con il sistema LBA; il primo viene attuato dal BIOS che converte la effettiva geometria del disco fisico in una geometria che rientri nelle limitazioni dell’INT 13 mentre il secondo viene attuato o dal BIOS o dall’adattatore BUS del disco rigido e converte le informazioni del disco (cilindro, faccia e settori per traccia) in un indirizzo logico a 28-bit utilizzato poi per la lettura dei dati.

Il limite massimo della partizione ritorna così a essere 2 Gb.

Riassumendo (con le tecnologie attuali quali LBA):

- il disco fisico può essere massimo di 8 Gb;

- una partizione estesa può essere massimo di 8 Gb;

- una partizione primaria può essere massimo di 2 Gb;

- un disco logico (dentro la partizione estesa) può essere massimo di 2 Gb.

B) Windows NT 4

In questo caso possiamo avere dischi/partizioni organizzate con il sistema FAT o con il sistema NTFS.

1) Sistema FAT

Windows NT permette una dimensione massima del cluster pari a 64K, contro i 32K del DOS, per cui la dimensione della partizione primaria o del disco logico (leggibile da NT ma non dal DOS né da Windows ‘95) può raggiungere i 4 Gb.

Se cercate di utilizzare da DOS un disco logico creato con Windows NT, superiore a 2 Gb, vi troverete a dovere fronteggiare i problemi più inaspettati.

2) Sistema NTFS

Dal punto di vista dell’utilizzatore il sistema NTFS continua a organizzare il disco in cartelle e files che sono automaticamente in ordine alfabetico ma, contrariamente al sistema FAT, non esistono aree speciali localizzate nel disco quali la stessa FAT né ci sono limiti sulla dimensione del singolo settore (nella sistema FAT era fissato in 512 bytes).

Attualmente Windows NT supporta settori fino a 4 Kb potendo quindi gestire partizioni da 16 terabytes.

Per finire, non restate meravigliati, il limite teorico di una partizione (o anche del singolo file se preferite) può raggiungere, con hardware e schemi software nuovi, i 2^64 bytes o 16 Exabytes; dico........ stiamo parlando (se non erro) di circa 16 miliardi di Mb.

Comunque, se volete fare bene i calcoli, la dimensione esatta è:

18,446,744,073,709,551,616 Bytes !!!!!!!!!

Ma non è tutto così semplice.................esiste comunque una limitazione iniziale.

All’avvio del computer l’unico servizio disponibile, prima di caricare Windows NT, e che ha il compito di trovare nella partizione attiva (per intenderci quella che normalmente chiamiamo C:) i files che prendono possesso del sistema e continuano l’avviamento (IO.SYS nei sistemi FAT e NTLDR nei sistemi NTFS) è l’INT 13 della interfaccia BIOS; ne consegue che questi files devono essere nei primi 8 Gb della partizione attiva e cioè si ha in pratica un limite sulla partizione attiva che è pari a circa 8 Gb anche se si utilizza il sistema NTFS.

Ovviamente tutte le altre partizioni di tipo NTFS potranno essere "gigantesche" come detto sopra.

Stiamo quindi parlando di partizioni ben più grandi dei dischi fisici attualmente disponibili sul mercato; Windows NT aggira anche questo permettendo di costruire dischi logici con più partizioni fisiche (da dischi fisici diversi).

Siccome questo disco logico "ricostruito" sarà visto come una unica partizione fisica, la limitazione sulla dimensione sarà quella descritta sopra.

Avete veramente tanti dischi ??? Allora potete utilizzare Avvio/Strumenti di amministrazione/Disk Administrator e, dopo avere selezionato le varie partizioni (la selezione multipla la fate tenendo premuto il solito tasto Ctrl), usate l’opzione Crea insieme di volumi dal menù Partizione.

WB01530_.gif (875 bytes)I puntini all’avvio

Avrete notato che all’avvio del computer, dopo avere scelto di utilizzare Windows NT, appaiono dei puntini che aumentano di numero dalla sinistra verso la destra; in Windows NT questi punti hanno un significato ben preciso.

Nella seconda schermata (schermo nero dopo il menù) con la scritta "OS Loader V. 4.01" ogni punto rappresenta il caricamento in memoria di un file driver (i files *.DRV).

Potete verificarlo, dopo essere riusciti a contare i punti, contando i files .DRV presenti nel file SETUP.LOG (è un file di testo).

Nella quarta schermata (schermo blu) con la scritta "Microsoft ® Windows NT(TM) Versione 4.0...... etc" i puntini rappresentano, in gruppi di tre, i dischi logici presenti nel sistema (sono esclusi i floppy e i CD).

Se per esempio avete C:, D: ed E: , allora i puntini saranno 9.

WB01530_.gif (875 bytes)Problemi di Modem (2)

Nel punto 1 abbiamo già parlato di possibili soluzioni ai problemi di Modem.

Se nonostante tutto avete ancora dei problemi e non riuscite a capire cosa avviene tra il modem e la linea esterna, provate anche questa procedura:

- lanciate REGEDIT.EXE;

- selezionate la chiave

HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\...

...\Services\RasMan\Parameters;

- nella finestra di destra fate un doppio-click su Logging e cambiatene il valore da 0 in 1;

- chiudete REGEDIT.EXE;

- riavviate il computer.

Ora provate nuovamente a collegarvi con il Modem e andate a guardare il file

\WINNT\SYSTEM32\RAS\DEVICE.LOG; troverete i comandi inviati dal Modem e gli errori riscontrati.

Queste informazioni vi potrebbero essere utili nella risoluzione del problema.

WB01530_.gif (875 bytes)Controllare il cassetto del CD

Spesso si ha a che fare con pulsanti di espulsione CD che si trovano sotto lo stesso cassetto e quindi, soprattutto per chiuderlo, risulta alquanto macchinoso raggiungerlo.

Per ovviare a ciò, prendendo spunto da un articolo in Inglese, abbiamo compilato il sorgente con Delphi 2 e ottenuto il programma CDINOUT.EXE.

Potete scaricarlo, creare un collegamento sulla scrivania e quindi, con un doppio-clic, chiudere i cassetto CD senza dovere premere alcun pulsante.

Lo stesso programma, come si intuisce dal nome, provvede anche ad aprire il cassetto quando risulta inserito un CD.

WB01530_.gif (875 bytes)Gorilla

Alcuni ricordano che nel DOS era presente un gioco, Gorilla, che girava sotto il QBASIC.

Windows NT 4 contiene ancora sia QBASIC che Gorilla.bas.

Per chi incontra questo programma e gioco per la prima volta riportiamo qui di seguito come procedere:

- digitare QBASIC in Avvio/Esegui;

- premere Esc una volta che l’interprete del Basic e attivo;

- selezionare File/Apri dal Menù e caricare il file <driveNT>:\winnt\system32\gorilla.bas;

- premere Shift+F5.

Buon divertimento!!

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Ultima modifica di questa pagina: mercoledì 29 luglio 1998